Gestione del Videocontrollo
Filosofia Video
Il concetto di videosorveglianza deve tener conto di tutte le aspettative del suo impiego. Con l’avvento del sistema digitale, il mercato propone infinite soluzioni basate su risoluzione, costi, dimensioni, sia per le fotocamere fisse sia per le videocamere. La nostra esperienza nel campo del rilevamento video da esterno, ci porta a consigliare l’utilizzo di sensori CMOS con risoluzioni da 2 a 5 Mpixel e non superiori, in quanto capaci di risolvere condizioni di luce in modo ottimale. Per es: in una piazza illuminata dal sole con metà di essa all’ombra di un palazzo, il sensore dovrà mediare i livelli di luce tra chiaro e scuro; in caso contrario, avremo un’immagine o completamente buia o con un bagliore polarizzato sui riflessi. Quindi, la sostanziale ricerca non deve basarsi mai sui livelli minimi di luce ma solo sui livelli massimi. L’impiego di sensori superiori a 5mpixel comporta due aspetti negativi: il costo decisamente superiore ed il peso in termini informatici dei fotogrammi che producono. Se dovessimo sorvegliare una piazza con un sensore da 10mpixel con ottica wide non risolveremmo tutta l’area, in quanto l’immagine sarà sempre bidimensionale e tutti gli oggetti paralleli al nostro punto di vista saranno nascosti. Per es: se un’automobile viaggiasse in modo parallelo al nostro punto di ripresa, noi vedremmo perfettamente la sua fiancata ma non la sua targa mentre, se disponessimo più punti sulla stessa piazza, potremmo utilizzare sensori inferiori ed ottenere una triangolazione più efficace.
Per il trasporto dei segnali video si devono considerare diversi aspetti: le videocamere dovrebbero essere concettualmente mobili o scalabili per diversificare nel tempo la loro posizione: prevedendo di collegare ad un palazzo,(dove si predispone la sede di registrazione), tutte le videocamere con link via cavo ottico, l’elevato investimento economico vincolerà la loro distribuzione logistica. Le connessioni in fibra vengono considerate utili e non indispensabili, (per link di grande portata tra sedi con molte PDL dove il flusso di 1Gbit risulta obbligatorio) e la parte fisica delle tesate si articolerà, poi, nelle teste in fibra dove vanno applicati i transceiver che devono trasformare i segnali ottici in LAN. Tutte queste particolari fasi dell’impiego della fibra comportano costi, manutenzioni e ingombranti contenitori stagni da applicare a pali, edifici su cui posizionare i videoIP.
La scelta del trasporto non giustifica l’esigenza del flusso dati video, se consideriamo che un sensore da 2Mpixel a 16FPS in motionJ genera meno di 40mb ampiamente al di sotto di qualsiasi limite.
Pertanto per le aree più vicine, si utilizzeranno link con cavi STP in categoria 6 certificata e per le aree opposte ai siti, strutture Wireless.
Le unità CPE wireless sono radio integrate certificate IP67 con dimensioni ridotte.
Hanno un elevato grado di scalabilità e nessun tipo di impatto ambientale, per cui i segnali convogliano presso le sedi di registrazione tramite AP, in grado di sostenere il flusso dati proveniente dalle unità video.
La Registrazione
Il nucleo fondamentale e più importante di qualsiasi sistema di videosorveglianza è la registrazione. Stivare i dati prodotti da molte videocamere in registrazione 24ore su 24 per diversi giorni risulta una sfida tecnologica elevata, per cui la stabilità e semplicità di un sistema sono fondamentali. Potremmo riportare tabelle comparative tra risoluzione e dimensione per quantificare lo spazio necessario per accogliere i dati, ma considerando di predisporre un sistema in grado di accogliere, come soglia minima, registrazioni a 15fps per 8 giorni (per molte videocamere), evidenziamo ulteriormente l’importanza del sistema. Dopo più di cinque anni di sperimentazione abbiamo selezionato un server video in grado di dare una risposta chiara e sicura. Il sistema proposto consiste in un server ibrido costruito su base unix, con interfaccia utente tramite web. La scelta di sostenere un software di registrazione integrato ad un sistema operativo unix, si basa sulla elevata stabilità del sistema (considerando l’integrazione nella rete, inattaccabile da qualsiasi forma di intrusione: virus,worm,ecc..) ed adatto alle caratteristiche di archiviazione storage che tale o.s. ci permette.
La Visualizzazione
Essendo raggiungibile tramite protocollo http, l’accesso è possibile da qualsiasi postazione degli uffici e, dall’esterno, tramite ip pubblico. Con la configurazione delle utenze si assegnano livelli diversificati come amministratore, controllore e visualizzatore. La ricerca degli eventi e la estrapolazione dei dati avviene senza interrompere il processo di recording: il formato video esportato è AVI visionabile su qualsiasi sistema, mentre le immagini sono JPEG. In caso di assenza di tensione per lungo periodo, il sistema non subisce danni causati da uno shutdown irregolare ed al ripristino, riparte subito in registrazione. Con la configurazione indicata possiamo garantire, con massima affidabilità, la funzione richiesta.